La usanza soprattutto accreditata per la tempo del barca e la “ dendrocronologia”

L’analisi sinon e indicazione di presentare una insediamento storica, quanto possibile precisa, di ossequio dell’eta delle piante ancora stabilire dato che la pezzo epigea degli olivi come attribuibile a autorita uguale periodo tanto originario da interventi di piantagione inquadrate per una momento storica precisa. Il iniziale intervento degli esperti ha evidenziato come, nel opportunita, la centro del tragitto ha senza indugio parziali anche in alcuni casi profondi danneggiamenti, per cui non era possibile durante tutte le otto piante la datazione del mazza sopra la esclusiva metodo della “ dendrocronologia ”. Non solo e governo deciso di integrare la datazione dendrocronologica con la metodo radiometrica (radiocarbonio) della brandello di strappo tutt’oggi codesto (tecnica realizzata con il atteggiamento del Wiggle matching ).

La tecnica radiometrica e impostata sulla criterio della prudenza dell’isotopo 14C ( Stuiver di nuovo al. A la stima dell’eta sono state individuate le piante 1, 4 di nuovo 7 quale presentavano condizioni essenziali a lo ricognizione. La preferenza di abusare due campioni a scritto e stata dettata dalla tensione di aspirare insecable vincolo alle elaborazioni statistiche (Bernabei et al . In: “Scientific Examination for the Investigation of Paintings. A Handbook for Conservator ? restorers. Pinna, M. Galeotti, R. Mazzeo. Firenze. ISBN 978 ? 88 ? 7038 ? 474 ? 1 ); il Modello 1, prelevato nella ambito oltre a vicina al spina dorsale, deve assolutamente risiedere oltre a anteriore del Qualita 2, prelevato durante incontro della baccello. I campioni delle piante 4 di nuovo 7 sono stati spediti verso due diversi laboratori per la tempo al 14C: il CEDAD (Center for Dating and Diagnostics), University of Salento, Lecce Italia, ancora il Ricciolo (Vienna Environmental Research Accelerator), Wien, Austria.

La datazione al 14C, completata sopra la stima della ritaglio radiale di carro lontano, fa combaciare i risultati in giro al eta XII ed lascia pochi dubbi che tipo di la brandello epigea dei tre olivi non solo attribuibile per uno identico periodo e si possa incorniciare mediante una datazione storica precisa

I campioni della carta n. Si intervallo di laboratori selezionati con quelli accreditati per luogo internazionale indietro la stringa riportata dalla ispezione Radiocarbon ( estinguersi la datazione ottenuta dall’esame al 14C, che razza di e riferita al celibe carro adesso presente, e per estremizzare l’analisi, mediante l’aggiunta del numero di anni corrispondenti al diversita del strappo radiale disattento fino al decisione, e condizione misurato il percentuale qualsiasi di accrescimento annuale per pianta, scritto in cm/classe, ed applicato al lontananza di barca irreperibile. Soggetto accordato e status poi ragguagliato durante esso meritato dalle misurazioni sull’albero di olivo coltivato nel Getsemani nel 1964, mediante occasioni della ispezione di coula Sacralita Papa Paolo VI. Dalla vantaggio delle coppia polish hearts tempo (quella del barca “presente” ed quella del legno “mancante”) sinon e giunti tenta momento della ritaglio “epigea” dei tre ulivi centenari.

I risultati ottenuti dai paio laboratori sono fondamentalmente analoghi. Le differenze tra le date si aggirano approssimativamente 20 anni. L’ tratta di assiduita qualunque delle datazioni e di ± 45 anni, quale corrisponde a indivis momento somma di 90 anni, generoso bensi ad esempio non influisce in mezzo materiale sui nostri obiettivi. A le tre piante, alle quali e situazione realizzabile assegnare questa moderna metodo, la giorno risulta capitare la aggiunto: Scrittura n° 1 ( 1.

Verifica ceto fitosanitario

Da campioni di rametti di periodo ancora peso diversa, prelevati dagli otto olivi, sono stati ottenuti 3 g di drappo floematico sui quali sono state condotte le indagini fitovirologiche. A lo studio sono state utilizzate paio tecniche diagnostiche di animo biomolecolare: (a) l’amplificazione genica (RT-PCR), virus-lista, che ha lo perche di rimarcare, nelle piante testate, l’eventuale condivisione dei 9 singoli agenti virali oltre a spesso segnalati nell’olivo; (b) l’analisi della doppia legaccio dell’acido ribonucleico (ds- RNA), modo diagnostico di spirito aspecifico che rivela la condivisione di doppie eliche di malevolo ribonucleico (RNA), che tipo di sono rivelatrici di infezioni virali in atto.I collaudo hanno evidenziato che razza di nessuna delle 8 piante saggiate periodo infetta da quantomeno personaggio dei 9 virusricercati.. Ancora la collabora accertamento, relativa al ds-RNA, per organizzare se le piante fossero infette da altri5 virus o agenti virali non anche segnalati mediante olivo,ha arrivato verso qualsivoglia i campioni l’assenza di infezioni virali per fatto.. Da questi risultati si evince come verso gli 8 olivi esiste una governo fitovirologica di “ eccellenza ” per cui ora non esistono cause come possano uccidere la lui anzianita o dare le piante fuorche produttiveo oltre a suscettibili ad altre alterazioni biotiche edabiotiche.La esame delle condizioni sanitarie delle piante e stata completata in esami microbiologici anche molecolari circa sensuale arboreo (rami di opportunita diversa,foglie e radici) per tentare la intervento di batteri, funghi anche nematodi, agenti dannosi allo responsabilita arboreo ancora positivo degli olivi.I risultati di studio hanno titolo che tipo di in nessuna delle otto piante , il materiale epigeo (rami efoglie) presenta sindrome riconducibili ad infezioniattive da ritaglio di « Pseudomonas savastanoi pv.savastanoi», custode della Scabbia dell’olivo. Sullefoglie delle piante indicate in pianta in i numeri 1, 4 e 6 e stata rilevata la adesione di« fumaggine », causata da bigarre genere funginesaprofite ancora ubiquitarie. Insomma le reputazione condotte sucampioni di radici non hanno evidenziato alterazioni causate dalla condivisione di « nematodi ». Addirittura l’estrazione delle forme arredamento, tramite il metodo dei setacci, non ha condotto al esplorazione di nematodi delle specie Meloidogyne javanica, M. pensiero , Pratylencus vulnus (nematodi endogenidell’Olivo) e/o Xiphinema diversicaudatum . Cumulativamente gli esami permettono di affermareche gli 8 olivi non presentano fenomeni fitopatologici conclamati mediante rischi a la benessere stessa delle piante.